Le Aziende in cui è stato osservato il maggiore coinvolgimento da parte dei Pediatri sono quelle di Arezzo, Livorno, Massa Carrara, Siena Prato.

Prendendo a riferimento i primi dati di cui disponiamo, quelli dell’Area vasta Nord-Ovest
si evidenzia che, nei primi sei mesi, (1°gennaio-30 giugno 2010) sottoponendo a screening 2.219 bambini, 37 sono risultati positivi (1,7% sul totale degli screenati). Se si confronta questi dati con la letteratura che stima la nascita di 1 bambino ogni 150 nati affetto da un disturbo dello spettro autistico, si può osservare che nel nostro caso la stima raggiunge 1 ogni 100 nati.

Se riportiamo questi numeri al numero complessivo dei nati nella nostra regione teoricamente ci possiamo aspettare in Toscana, in un anno, 300 positivi alla M-Chat.

C’è da sottolineare che la positività allo screening necessita la conferma diagnostica.  Pertanto il numero di bambini affetti da Autismo saranno sicuramente minori. Analizzando però le conferme finora effettuate porta ad un tasso di 40  su 10.000 soggetti, un dato  sensibilmente più elevato delle stime di incidenza riportate dalla letteratura scientifica. 

Questi primi dati parziali e riferiti ad una sola Area Vasta sembrano spingere nella direzione della emersione di una patologia che fino ad oggi era stata sensibilmente sottovalutata.