Sabato 31 gennaio alle ore 11 ci sarà l'inaugurazione della casetta di legno a Ventignano. Prosegue il cammino di questa struttura che si arricchisce di un altro strumento molto importante per potenziare il progetto che vuol far diventare grandi, attraverso il lavoro, i ragazzi che frequentano il centro diurno. Dal 10 novembre, giorno in cui, dopo la caduta del fulmine sulla Casa di Ventignano danneggiandola gravemente, è partito il progetto della casetta, è cominciata una corsa senza fiato. E ogni giorno sempre più persone si sono unite a questa corsa sostenendosi gli uni con gli altri per arrivare all'unico obbiettivo voluto: continuare ad alimentare il sogno dei ragazzi di dare un senso alle proprie giornate anche attraverso il lavoro. Abbiamo avuto tantissime donazioni. Sabato mattina verrà posta una targa (100x70 cm) con i nomi di chiunque abbia voluto fare anche una piccola donazione, in rigoroso ordine alfabetico. Perchè noi abbiamo avuto l'idea, noi abbiamo lavorato affinchè la casetta fosse realizzata ma la forza, l'entusiasmo e le risorse ci sono state messe da tanti cittadini di questa comunità che hanno voluto e vogliono che i nostri ragazzi continuino a lavorare e a crescere qui, in questo luogo dove dal 2009, giorno di apertura della Casa di Ventignano, ad oggi, molte attività sono cresciute. Il furgone della Cooperativa Sinergic@ che porta in giro gli ortaggi preparati dai nostri ragazzi è ormai conosciuto ovunque. Presto lo renderemo ancora più visibile. Ventignano è ormai un brand: vuol dire autismo, vuol dire lavoro, vuol dire ortolani coraggiosi, vuol dire senso della vita, vuol dire libertà e forse per questi ragazzi vuol dire felicità. La felicità di avere giornate dove possano avere un'attività, un ruolo e che questo gli venga riconosciuto. E i cittadini di questa nostra comunità, sostenendoci, hanno voluto sostenere questo progetto, questa idea. Una spinta molto forte che riempie di responsabilità anche le anministrazioni affinchè si mantenga questo progetto come una priorità.

Probabilmente il tempo non sarà bellissimo ma il calore dell'iniziativa sopperirà a qualunque tempo. I ragazzi della Casa stanno preparando un rinfresco per accogliere tutti coloro che vorranno partecipare. Stringiamoci intorno ancora tutti insieme. Il posto ora è diventato molto bello, davvero una piccola azienda agricola dove i nostri ragazzi hanno un ruolo preciso e definito. Nessuno sia tratto in inganno dal nostro chiamare "casetta" la nuova casa di legno. E' bellissima vedrete. 

Ventignano vuol dire sempre di più autismo e molte realtà che si occupano di ragazzi come i nostri ci stanno  guardando con attenzione e vengono a trovarci per sapere, per capire come si possa passare da un semplice badantato ad un posto dove i nostri ragazzi, sempre con percorsi protetti, possano avere un'attività reale.

Partecipiamo numerosi. Molte saranno le autorità presenti insieme al sindaco di Fucecchio saranno presenti i sindaci della nostra zona, il Direttore Generale e la direzione aziendale della ASL 11. Per la Presidenza della Regione Toscana sarà presente il Capo di Gabinetto Ledo Gori. Sarà presente la Casa di Ventignano e le UO della Salute Mentale e della Neuropsichiatria Infantile al completo. E poi tanti, tanti cittadini che tutti noi speriamo che possano venire a trovarci per far sentire ai loro figli più deboli tutto il calore del loro affetto.