Richiesta di incontro all'Assessore Stefania Saccardi

Il futuro delle persone con disabilità e con autismo al centro della richiesta del mondo associativo regionale

02/01/2016

12 associazioni per l'autismo rappresentanti gran parte del territorio regionale (Autismo Toscana, Autismo Apuania-Massa e Carrara, Autismo in blu-Pescia, Autismo Livorno, Autismo Siena-il piccolo principe, Autismo Arezzo, Opera Santa Rita Prato,  Angsa Toscana-Lucca, Autismo Casa di Ventignano, Autismo Pisa, Agrabah Pistoia, Associazione Ulisse Onlus Firenze),

 

Le 3 reti di Associazioni per la Salute Mentale ( F.I.S.H. Toscana, Coortinamento Dipoi-durante e dopo di noi, Coordinamento Associazioni per la Salute Mentale);

L' Associazione #vorreiprendereiltreno Onlus,

Il Movimento Shalom Onlus e la Parrocchia Collegiata Fucecchio,

La Cooperativa sociale agricola Sinergic@ onlus Empoli e la Cooperativa sociale "Liberamente onlus" Firenze,

La Fondazione I Care Fucecchio,

Hanno fatto richiesta di un incontro all'Assessore Stefania Saccardi per poter:

Valutare le prospettive future delle persone con autismo e per segnalare processi in atto di re-istituzionalizzazione di persone affette da disabilità mentale. 

Leggi il testo della richiesta                  Leggi resoconto incontro F.I.S.H. Toscana ASL 11 del 11/11/15

 

02/01/2016

Alla Dott.ssa Stefania Saccardi
Assessore al Diritto alla salute, al welfare e all'integrazione socio-sanitaria
 della Regione Toscana


Oggetto: segnalazione di processi in atto di re-istituzionalizzazione di persone affette da disabilità mentale. Richiesta di incontro per valutare le prospettive future delle persone con autismo

Il giorno 28/11/15 le le associazioni:

FISH Toscana (Federazione Italiana per il Superamento dell'handicap)
Autismo Toscana

Autismo Apuania (Massa e Carrara)
Autismo in blu (Pescia)
Autismo Livorno
Autismo Siena il Piccolo principe
Autismo Arezzo

Opera Santa Rita Prato
Angsa Toscana Lucca
Autismo casa di Ventignano
Autismo Pisa
Agrabah Pistoia
Cooperativa sociale agricola Sinergic@ onlus Empoli
Cooperativa sociale "Liberamente" onlus Firenze

Associazione Ulisse Onlus Firenze

si sono riunite a Fucecchio per valutare la situazione della presa in carico delle persone affette da autismo e per valutare le prospettive future di queste persone nel panorama attuale della nostra regione.
Le suddette associazioni hanno deliberato congiuntamente quanto segue:

Visti:
- la realizzazione a San Giuliano Terme di una struttura socio assistenziale di 4.500 mq destinata ad ospitare a regime 100 persone affette da disabilità mentale varia, parte in regime residenziale e parte in regime di permanenza giornaliera;
- il progetto del comune di Empoli e della ex ASL11 di Empoli di realizzare un “polo per la disabilità”, che concentra 70 persone affette da disabilità mentale varia, parte in regime residenziale e parte in regime di permanenza giornaliera , alla periferia della città di Empoli, con tutti i servizi all’interno;

Considerato che:
- queste scelte  “non inclusive” vanno nella direzione opposta alle politiche e indirizzi regionali che, pur nelle ristrettezze economiche, da sempre sostengono  percorsi di vita indipendente e di inserimento lavorativo nella convinzione che la “disabilità appartiene a tutti” e  non si deve  concentrarla e separarla;
-l’istituto nega i diritti umani delle persone perché le priva di identità, toglie le relazioni sociali, allontana gli affetti, rende inesigibile il diritto al lavoro, spesso anche il diritto alla cura e mette addosso uno stigma inalienabile.

Ritenuto che la Regione abbia il diritto/dovere di verificare l'impiego dei fondi regionali destinati a tali progetti, come per esempio i 500.000,00  euro stanziati per Empoli;

Vista la nota del 02.12.2015 della FISH indirizzata a Lei, al Sindaco di Empoli, al Presidente dell'unione dei comuni Empolese Valdelsa, al Vice commissario Azienda ASL 11 e  al Direttore della rete territoriale Azienda ASL 11 e SDS empolese, che si allega;

Sentito quanto da Lei dichiarato al convegno "Quanto la persona è al centro della sua cura" organizzato dal Coordinamento Toscano per le associazioni della Salute mentale presso l’auditorium “Monte dei Paschi di Siena” di Firenze, il 3 dicembre scorso e, soprattutto, quanto da lei espresso e da noi condiviso in maniera assoluta,  in occasione dell'inaugurazione a Siena, il 15 dicembre scorso,  della “Casa Clementina”,  appartamento in cui potranno vivere alcune persone disabili: “Siamo orgogliosi di un territorio che è in grado di elaborare progetti sociosanitari così importanti nell'affrontare le tematiche sulla disabilità, grazie all'apporto delle associazioni e del volontariato. Lo spirito è quello giusto perché non dobbiamo costruire luoghi chiusi ma far vivere questi ragazzi in percorsi di vita comune. E il segno dell'azione politica e istituzionale si misura proprio nella capacità di dare risposte concrete, a chi ne ha più bisogno, in termini di efficienza e organizzazione dei servizi”.


Le associazioni
FISH Toscana (Federazione Italiana per il Superamento dell'handicap)
Autismo Toscana
Autismo Apuania (Massa e Carrara)

Autismo in blu (Pescia)
Autismo Livorno
Autismo Siena il Piccolo principe
Autismo Arezzo

Opera Santa Rita Prato
Angsa Toscana Lucca
Autismo casa di Ventignano
Autismo Pisa
Agrabah Pistoia
Cooperativa sociale agricola Sinergic@ onlus Empoli
Cooperativa sociale "Liberamente" onlus Firenze
Associazione Ulisse Onlus Firenze

Alle quali successivamente si sono successivamente associate

Coordinamento Dipoi, durante e dopo di noi
Coordinamento Associazioni per la salute mentale
#vorreiprendereiltreno Onlus
Movimento Shalom Onlus
Parrocchia Collegiata Fucecchio
Fondazione I Care Fucecchio

dichiarano di associarsi:
- alle preoccupazione della FISH espresse nella nota del 02.12. 2015 (leggi la nota della FISH) a proposito del progetto per la realizzazione del polo della disabilità in Empoli e per l'iniziativa della della Fondazione Pisa;
- alla richiesta di avvio da parte della F.I.S.H Toscana “di un confronto istituzionale strutturato sulle politiche regionali relative ai servizi per l’inclusione delle persone con disabilità ... al fine di”:
a. individuare standard di qualità dei servizi più conformi ai principi e gli obblighi derivanti
dalla ratifica della convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (L- 18/2009);
b. rivedere i criteri di accreditamento sulla base di tali standard ;
c. elaborare linee guida regionali sui percorsi di sostegno alla vita indipendente e alla vita
nella comunità.
e
ribadiscono inoltre la necessità e la volontà di:

  • ripensare che cosa si intende per cura, presa in carico ed opportunità di vita per i nostri ragazzi;
  • uscire dalla logica del posto, del posto letto, dei contenitori.
  • parlare di progetti e di percorsi individuali come per ciascun cittadino. Di opportunità di vita,​

in quanto riteniamo fondamentale per la vita delle persone affette da autismo:

  • la formazione  di tutti gli operatori secondo le linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità con un adeguato budget;
  • il coinvolgimento della famiglia ( non dimenticando i fratelli) in tutte le fasi della vita della persona autistica , creando  sinergie tra famiglia, operatori del settore autismo ,  mondo della scuola (dalla scuola d’infanzia alle superiori ) , mondo del lavoro;
  • il rispetto della territorialità: ogni nostro ragazzo ha diritto a vivere nel territorio che sente suo, dove è conosciuto e non deve essere spostato come una borsa nell'interesse dei servizi, che in virtù della necessità di parlare di progetti e di percorsi individuali, devono loro adattarsi alle esigenze persone;
  • l'opportunità di vita per gli adulti: e non presa in carico che spesso per gli adulti significa istituto. Opportunità di vita, occupazione, lavoro più o meno assistito o protetto che permetta ai nostri ragazzi di dare un senso alla propria vita. Uscire dalla logica del posto, del posto letto, dei contenitori e concentrarci sulle opportunità di vita attraverso progetti e percorsi individuali;
  • la realizzazione nel territorio di ciascuna persona affetta da disabilità di una domiciliarità protetta: il diritto a vivere in piccole abitazioni, appartamenti, case, insieme a qualche altra persona con la protezione e l'assistenza dei servizi.

Chiediamo quindi che le associazioni scriventi vengano al più presto convocate da codesto assessorato per valutare le prospettive  e progettare insieme il futuro delle persone con autismo.

F.I.S.H.  Toscana
Coordinamento Dipoi, durante e dopo di noi
Coordinamento Associazioni per la salute mentale
#vorreiprendereiltreno Onlus
Autismo Toscana

Autismo Apuania (Massa e Carrara)
Autismo in blu (Pescia)
Autismo Livorno
Autismo Siena il Piccolo principe
Autismo Arezzo

Opera Santa Rita Prato
Angsa Toscana Lucca
Autismo casa di Ventignano
Autismo Pisa
Agrabah Pistoia
Cooperativa sociale agricola Sinergic@ onlus Empoli
Cooperativa sociale "Liberamente" onlus Firenze

Associazione Ulisse Onlus Firenze
Movimento Shalom Onlus
Parrocchia Collegiata Fucecchio
Fondazione I Care Fucecchio

 

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